SESTA LEZIONE: I GESTI DELLE MANI

Sesta Lezione sui Gesti delle Mani

Benvenuto o benvenuta in questa sesta e ultima lezione dedicata al Linguaggio del Corpo e alla Interpretazione dei Gesti delle mani.
Andremo ad approfondire tutti i principali movimenti delle mani.

Secondo Aristotele le mani sono una diramazione del cervello. 

Esse servono a realizzare ciò che immaginiamo e in effetti mentre parliamo spesso le usiamo per costruire intorno a noi ciò che stiamo descrivendo.

Confrontando bambini che fin da piccoli hanno suonato uno strumento musicale o compiuto attività manuali con altri bambini che non eseguivano queste attività, si è scoperto che nei primi i collegamenti neuronali erano maggiori.

Anche nelle persone anziane, le attività manuali permettono di conservare una maggiore lucidità mentale.

Vediamo ora i principali gesti delle mani e il loro significato.

Mani in tasca sì o no?

Mettere entrambe le mani in tasca da un segnale di estrema informalità ed è fortemente sconsigliato a tutti e in particolar modo alle donne.
Mentre in Italia mettere le mani in tasca è un gesto sconveniente, in certe culture è addirittura offensivo 

Per esempio tenere entrambe le mani in tasca

• In Cina: posizione non accettata, offensiva
• In Turchia: può portare al licenziamento

E se le mani sono infilate nelle tasche posteriori?

Le persone che infilano la proprie mani nelle tasche posteriori dei pantaloni tentano di nascondere l’attitudine dominante della persona.

E’ un segnale di aggressività nascosta.

Fate attenzione quindi a chi si rapporta con voi facendo spesso questo gesto.
Anche il movimento delle mani può dare molti segnali.

Mani ferme o mani in movimento?


Come muovete le mani quando siete in imbarazzo?

Quando siamo a nostro agio i movimenti delle mani tendono ad essere più ampi e frequenti.

Quando invece siamo in tensione la nostra gestualità tenderà a diminuire.

Mani aperte in evidenza o mani nascoste?

Se le mani sono tenute dietro la schiena, sotto il tavolo o comunque nascoste significa che stiamo nascondendo qualcosa o che non ci stiamo esponendo al 100%

In ambito seduttivo, soprattutto se è una donna a tenere le mani dietro la schiena, potrebbe comunicare disponibilità o interesse nei confronti dell’interlocutore

Palmo verso il basso

Questo gesto è da considerarsi autoritario. Si sta impartendo un ordine.
Il messaggio subliminale è: “Tu sei più basso di me (meno importante) e quindi decido io cosa fare”

Mani con pollice in vista

Il pollice è il dito dell’ego, esporlo significa imporre ciò che il proprio ego vuole e decide.

Tenere i pollici in vista è un segno di dominio, superiorità e, a volte, di aggressività. Non per niente nell’antica Roma, il pollice alzato dell’imperatore decretava la sua volontà a graziare o no i gladiatori.

Se, ad esempio, state illustrando al vostro capo una nuova idea e a un certo punto notate i suoi pollici in vista, vi vuole ricordare la sua autorità.

Se pensate che sia conveniente accettare questo rapporto di forze allora usate frasi del tipo:

“Naturalmente, data la sua esperienza, mi piacerebbe sapere cosa ne pensa”

E mostrate i palmi quando parlate

Mani a cuneo


Questo gesto è tipico delle persone molto sicure di sé, che non vedono l’ora di mostrare la loro superiorità intellettuale.

Chi parla con voi in questa posizione, ritiene di avere una preparazione superiore alla vostra e intende dimostrarvelo con le sue parole.

Se, mentre vi ascolta, tende a puntare le mani a cuneo verso di voi vi sta lanciando questo messaggio:

“E’ inutile che continui a parlare tanto
ho già capito tutto e ne so più di te in merito”

Mani chiuse a pugno e a “Pistola”


Gli indici esposti indicano, come il segnale precedente, che siamo di fronte a una persona molto sicura di sé e che pensa di essere superiore, ma in questo caso avverte disagio perché non riesce ad esprimere ciò che pensa.

La sensazione di disagio è ancora più forte se le mani sono a pistola.

Questo gesto indica “metaforicamente” che se potesse vi sparerebbe.

Mani a pugno


Se le mani aperte e il palmo verso l’alto sono il massimo segnale di disponibilità, viceversa, le mani chiuse a pugno ci rivelano che la persona è pronta ad attaccare verbalmente.

Se la persona stringe il pugno e lo osserva o si guarda in giro, significa che l’aggressività è rivolta verso l’argomento della discussione o la vostra proposta.

Viceversa, se stringe il pugno e tiene lo sguardo fisso su di voi, l’aggressività travalica gli argomenti di discussione e si tratta di un fatto “personale”.

Se poi dentro al pugno tiene un oggetto (penna ecc), il messaggio inconscio è:

“Ti vorrei stritolare”

Mani intrecciate


E’ un segnale che rivela tensione.

E’ uno dei gesti principali che si mettono in atto per scaricarla a livello fisico senza dare troppo nell’occhio.

Più le mani sono intrecciate verso la parte superiore del corpo più la tensione è forte.

Mani ferme una sull’altra: Questa posizione rivela una finta disponibilità da parte del vostro interlocutore. Probabilmente vi ascolta per educazione, ma lo state annoiando.

Il significato metaforico è: “Non muoverò un dito per te”

Sfregarsi le mani


Quando ci si sfrega le mani velocemente e con molto vigore significa che siamo contenti, siamo soddisfatti o che abbiamo concluso un affare vantaggioso per tutte le parti in gioco.

Viceversa, quando si prova un senso di colpa, i muscoli tendono a inibire il gesto rallentandolo.

Il gesto “rapido” è quasi totalmente inconscio, quando invece il gesto rallenta significa che c’è un filtro mentale o un possibile conflitto interiore.

Sfregarsi le mani lentamente indica di solito la soddisfazione per la conclusione di un affare solo a nostro vantaggio.

ATTENZIONE A QUESTO SEGNALE

Mani dietro la testa


Questo è un atteggiamento che indica forte sicurezza di sé.

Ci si sente anche superiori agli altri e un po’ spavaldi. Come già più volte detto ogni gesto va contestualizzato.

In altri contesti le mani dietro la testa possono avere un significato completamente diverso.

Se tale posizione è assunta in presenza di amici molto intimi il significato può essere:
“Mi sento talmente al sicuro qui con te che posso rilassarmi ed esporre tutti i miei punti vitali senza timore”.

Per approfondire, leggi anche questo articolo sul mio blog:

Siamo arrivati alla fine.
Ovviamente non posso avere la presunzione di essere stato esaustivo su un argomento così vasto e affascinante come quello del Linguaggio del Corpo, ma spero di averti fornito molti spunti di riflessione per iniziare a conoscere meglio te stesso/a e le persone con cui interagisci ogni giorno.

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Ecco l’elenco completo delle 6 Lezioni sul Linguaggio del Corpo

Lezione 1: I segreti del Linguaggio del Corpo

Lezione 2: Linguaggio del corpo e seduzione

Lezione 3: Le espressioni del viso

Lezione 4: Testa, orecchie e naso

Lezione 5: La Prossemica

Lezione 6: I gesti delle mani


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4 commenti su “SESTA LEZIONE: I GESTI DELLE MANI

  1. Pingback: SORPRESA FINALE: EBOOK SUL LINGUAGGIO SEGRETO DEL CORPO - Alessandro Ferrari

  2. Luca Stabile Rispondi

    a me capita spesso di avere il pugno chiuso ma con il pollice all’interno del pugno. Cosa può significare? Penso che abbia a che fare con un disagio.
    Grazie

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