Dimmi come Dormi e ti dirò chi sei!
Ecco come usare il linguaggio del corpo per conoscere meglio te stesso e il tuo partner
Sapevi che il linguaggio del corpo e la posizione preferita in cui ti addormenti possono svelare davvero molto del tuo carattere?
Quando si dorme non è possibile avere alcun controllo cosciente sul nostro corpo e l’inconscio influenza liberamente la posizione che assumiamo, rivelando alcuni tratti del nostro carattere.
Ci sono essenzialmente sei posizioni differenti in cui le persone si addormentano e ognuna di queste posizioni può dirci molto a proposito dei nostri tratti caratteriali.
Queste le sei posizioni principali:
- La Posizione Fetale
- La Posizione allungata a “Tronco”
- La Posizione “Semifetale”
- La Posizione “Supina” o “del Soldato”
- La Posizione a “Caduta Libera”
- La Posizione a “Stella”
Partiamo oggi con la analisi della “Posizione fetale”.
Chi assume la posizione fetale tende ad addormentarsi in posizione rannicchiata, sollevando e piegando le ginocchia e stringendo il cuscino a sé.
Spesso chi dorme in posizione fetale avvolge a bozzolo le coperte o le lenzuola oppure è capace di tirarle fin sopra la testa anche quando fa caldo.
La posizione fetale è la posizione preferita dalla maggioranza delle persone, soprattutto dalle donne.
Si calcola che circa il 40% degli individui prediliga dormire in questo modo, che rimanda alla nostalgia per il grembo materno e manifesta un’esigenza di raccogliersi in una sorta di guscio o bozzolo che ci isoli dalle difficoltà del mondo che ci circonda.
Chi preferisce questa posizione nel sonno ha la propensione a regredire nel mondo dell’infanzia, quando dorme.
Segno insomma di una personalità un po’ fragile, dal punto di vista emotivo, e insicura, che sente la necessità di protezione e può essere maggiormente esposta a incubi notturni.
La posizione fetale ci dice anche che la persona è generalmente molto coscienziosa, ordinata, tende a preoccuparsi eccessivamente e a rimuginare sulle cose.
Inoltre le persone che assumono la posizione fetale appaiono forti all’esterno ma sono in realtà molto sensibili dal punto di vista interiore. Hanno un carattere inizialmente timido e riservato, e solo dopo un po’ si aprono agli altri. Sono quindi molto riflessive e amano talvolta isolarsi dagli altri e ascoltare solo il rumore dei propri pensieri.
Il prossimo articolo sul linguaggio del corpo sarà dedicato alla posizione allungata a “Tronco”
Lascia un tuo commento e condividi questo post con amici e colleghi.
Possiamo mentire con le parole ma non con il corpo!
Pensa in Grande!
Alessandro Ferrari
