Brand Awareness 6+1 tecniche per una strategia efficace

La Brand Awareness misura quanto i consumatori sono in grado di riconoscere il tuo brand e cosa rappresenta per loro. Nell’inbound marketing, la brand awareness comincia quando un visitatore arriva per la prima volta sul tuo sito per leggere un contenuto informativo utile

Una strategia di Brand Awareness può avere più pezzi interconnessi, e i contenuti sono solo alcuni tasselli del puzzle. La consapevolezza del marchio può essere trasmessa attraverso più attività di marketing durante il buyer’s journey di ogni potenziale cliente. 

Brand Awareness: cos’è e come aumentarla

La brand awareness è un concetto che esiste da secoli nel mondo del marketing.

Si riferisce essenzialmente a quanto un marchio sia familiare e riconoscibile per il suo pubblico di riferimento.

Un alto livello di notorietà del marchio può portare a una maggiore fedeltà dei clienti e alla promozione del passaparola. Il termine è stato usato per la prima volta dal pioniere della pubblicità Roscoe Paine nel suo libro del 1907, Scientific Advertising.

Egli riteneva che i marchi dovessero ricordare costantemente ai consumatori la loro esistenza per rimanere in cima alla mente e promuovere le vendite.

Oggi, la misurazione della notorietà del marchio è parte integrante della strategia di marketing di un’azienda, con varie metriche utilizzate per monitorare i livelli di riconoscimento tra i consumatori.

La costruzione di una forte consapevolezza del marchio richiede una messaggistica coerente, immagini attraenti ed esperienze memorabili per i clienti.

In sostanza, si tratta di aiutare il pubblico a identificarsi e a connettersi senza sforzo con il marchio ogni volta che lo vede

Roscoe Paine il pioniere della Brand Awareness

Roscoe Paine, pioniere nel campo della brand awareness e del comportamento dei consumatori, ha iniziato i suoi studi sull’argomento nei primi anni Venti.

Ispirato dalle metodologie di ricerca di mercato durante la prima guerra mondiale e influenzato dalla sua formazione in psicologia, Paine lavorò come consulente per numerosi marchi importanti, studiando il comportamento dei consumatori e sviluppando metodi per misurare la consapevolezza del marchio.

Pubblicò le sue scoperte nell’influente libro “The Reality of Advertising”, che illustrava il suo approccio innovativo alla valutazione del successo di un marchio.

Il lavoro di Paine ha influenzato innumerevoli campagne di marketing e continua a plasmare gli approcci moderni alle strategie di branding e pubblicità.

Grazie agli sforzi pionieristici di Roscoe Paine, la consapevolezza del marchio è oggi considerata un aspetto cruciale di ogni azienda di successo.

Come misurare la Brand Awareness di un Brand

Misurare la notorietà di un marchio è fondamentale per capire quanto il marchio sia riconosciuto dai consumatori.

Un modo per farlo è condurre indagini sul riconoscimento del marchio.

In questi sondaggi si può mostrare agli intervistati un elenco di vari marchi e chiedere loro di identificare il marchio in questione.

Sebbene questo metodo non sia in grado di cogliere le sottili sfumature di consapevolezza, può fornire informazioni preziose sul fatto che il marchio faccia o meno impressione sui consumatori.

Un’altra opzione è quella di monitorare le menzioni del marchio sui social media e nei motori di ricerca online. Ciò può fornire informazioni sulle conversazioni dei consumatori in merito al marchio e sul potenziale interesse nei suoi confronti.

In definitiva, per misurare la notorietà di un marchio può essere necessaria una combinazione di sondaggi e monitoraggio online per ottenere un quadro completo della percezione dei consumatori.

È importante monitorare regolarmente la notorietà di un marchio per valutare l’efficacia delle campagne di marketing e apportare le modifiche necessarie per migliorare il riconoscimento da parte del pubblico target.

Per costruire e avviare la tua strategia di Brand Awareness, puoi usare queste 7 tecniche. 

1) Pensa al tuo Buyer Persona

Ogni strategia di Brand Awareness dovrebbe cominciare verificando che impressione fa il tuo brand ai tuoi persona. Conoscere bene i tuoi persona è particolarmente importante: infatti, perché le tue iniziative di marketing online siano di successo, devono corrispondere perfettamente al tuo target, quindi avere ben chiari i loro problemi da risolvere, le sfide, gli ostacoli, che cosa ha valore per loro, cosa no e come il tuo brand va incontro alle loro esigenze. 

2) Usa il Search Engine Retargeting (SER)

Il retargeting è il nuovo modo di farti conoscere online. Ha cominciato a prendere piede con l’e-commerce, dove l’abbandono del carrello è ancora un grosso problema. Oggi può essere vitale anche nel B2B, dove chi prende le decisioni può avere molti potenziali venditori (tuoi competitor) tra cui scegliere.

Il SER mostra inserzioni specifiche agli individui che hanno interagito con il tuo sito in passato.Le inserzioni vengono mostrate in base ai contenuti che il tuo visitatore ha già visto o le azioni che ha compiuto sulle tue pagine.Il retargeting ha quindi la funzione di ricordare il tuo sito in base agli interessi che i visitatori hanno già dimostrato di avere. 

3) Crea fiducia sui social

I social possono essere usati nella tua strategia di brand awareness per targettizzare il pubblico a cui i tuoi messaggi sono destinati.Dare rilievo ai social media nella tua strategia di marketing online è fondamentale, perché proprio grazie ai social (Facebook in Italia è il più usato, mentre Instagram è in ascesa ma solo tra i ragazzi) che il tuo pubblico ha più opportunità di muoversi dal social al tuo sito. Quando usi Facebook, per aumentare la fiducia e la stima verso il tuo brand, tieni bene a mente di:

Scarica la Guida Gratuita sulla Comunicazione Efficace

Guida Gratuita sulla Comunicazione Efficace

  • Rispettare le risposte e i commenti
  • Coinvolgere gli utenti anche in conversazioni dirette, facendo capire che sei tu stesso a gestire la tua pagina
  • Controllare che i tuoi annunci conducano sempre a compiere un’azione.

4) Seleziona la posizione dei tuoi contenuti

Dove va il tuo pubblico per dei consigli? Quali sono le voci di cui si fida?Negli stage iniziali di una strategia che punta sull’affermazione del brand, è meglio individuare dove il tuo pubblico va già per informarsi: piattaforme, pubblicazioni e recensioni. Poi, pianifica i contenuti in modo che il tuo pubblico trovi tutto ciò di cui ha bisogno per acquistare. 

5) Stringi delle partnership e cura le opinioni

Se lavori nel B2B hai diverse opportunità per aumentare la Brand Awareness lavorando con i più visionari del tuo campo. Colleghi stimati o persone leader nel proprio settore possono avere l’interesse di collaborare.Per farlo, devi offrire contenuti unici ed autorevoli che possano poi essere condivisi e curati anche dai colleghi. Questo ti porterà visitatori e iscritti alle newsletter del tuo blog. In più, rafforzi l’autorevolezza, affermandoti come massimo esperto nel tuo campo. Se invece la tua attività è B2c, ti consiglio di curare molto le recensioni dei tuoi prodotti. più ne hai e più sono positive, più i nuovi clienti si sentiranno al sicuro. 

6) Usa le inserzioni visuali

Quando hai l’obiettivo di generare molte conversioni o richieste di preventivo, devi sicuramente usare inserzioni super-targettizzate. Ma se scegli di fare Brand Awareness, le cose cambiano: non sono i click, ma le impressions a determinare il successo della tua campagna.Se hai scelto correttamente su quale piattaforma concentrarti, poi il tuo pubblico di riferimento vedrà il tuo brand ancora ed ancora man mano che si avventura tra i vari siti web.In questo caso comunica bene nell’inserzione qual è il valore della tua azienda, la ragione per la quale vuoi essere ricordato. 

7) Tecnica bonus

Porta le persone a compilare le tue Form!

Anche se piacerebbe a tutti essere preceduti dalla propria fama, la Brand Awareness ha i suoi tempi per affermarsi. Puoi metterci mesi o anni prima di entrare nella testa dei tuoi potenziali clienti, per questo il mio consiglio bonus è quello di fare Brand Awareness con un occhio alla lead generation. Se riesci a convertire i visitatori e i fan in tuoi contatti email, puoi inviare contenuti con cadenza regolare: il tuo brand verrà assorbito nella loro mente col tempo e acquisteranno da te quando saranno pronti.Se stai cercando il giusto modo di comunicare con i tuoi potenziali clienti, per elevare la tua Brand Awareness, questa è la guida perfetta.

Se vuoi approfondire ti suggerisco di scaricare queste Guide gratuite:

 Coltiva Assertività ed  Empatia in 3 Mosse

I Segreti per Comunicare con Successo

I 6 Segreti del linguaggio del Corpo

Pensa in Grande!

Alessandro Ferrari

Imprenditore | Consulente Aziendale | Formatore | Autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *