Fiducia in se stessi: le 6 tecniche per acquisirla

Da 0 a 10 quale valore attribuiresti alla tua persona? Durante il mio corso on line sulla Comunicazione Assertiva, dedicato alla valorizzazione di se stessi nella vita privata e nell’ambito lavorativo, spesso mi capita di incontrare persone demotivate e con una bassa autostima.

Non tutti di fronte alle grandi delusioni e difficoltà riescono a ripartire con la giusta carica, poiché ognuno ha il proprio carattere e i propri tempi di reazione: c’è chi si lascia subito il passato alle spalle, buttandosi a capofitto in nuove esperienze, e chi invece non riesce proprio a dimenticare l’accaduto, cadendo pertanto nell’autocommiserazione. 

Ecco elencati i sintomi più frequenti che denotano una scarsa fiducia in se stessi:

  1. Senso di inferiorità
  2. Scarsa reattività ai problemi
  3. Difficoltà nel raggiungere nuovi obiettivi
  4. Disturbi d’ansia
  5. Eccessiva timidezza
  6. Forte chiusura mentale
  7. Comportamento passivo
  8. Ricerca continua del consenso altrui
  9. Scarso spirito di iniziativa
  10. Poca voglia di rischiare
  11. Scarsa resilienza
  12. Scarsa assertività
  13. Tendenza al pessimismo

La fiducia in se stessi sembra essere una dote sempre più rara nella società odierna: da alcuni studi di settore è emerso che solo il 15% delle persone riesce ad esprimere al meglio il proprio potenziale.

Una condizione di bassa autostima, non solo ha un impatto negativo sulla qualità generale della vita e nelle relazioni sociali, ma colpisce profondamente anche il benessere psico-fisico degli individui. I cervelli delle persone con scarsa autostima appaiono più ristretti – presentano cioè un’atrofia corticale – rispetto a quelli di chi ha una buona considerazione di sé. Fortunatamente c’è un rimedio a tutto ciò e proseguendo la lettura troverai interessanti spunti di riflessione che ti aiuteranno a migliorare la situazione.

Ricorda che un giusto livello di autostima permette di pensare in modo autonomo e di agire con maggiore libertà, realizzando al massimo se stessi e rendendo più autentici i rapporti con gli altri.

Come imparare a credere in se stessi? Semplicemente cambiando l’opinione di sé, non attribuendo troppa importanza a ciò che ci viene detto dalla gente e soprattutto imparando a volersi veramente bene. Devi avere le idee ben chiare su chi sei davvero, ovvero una persona unica, con delle passioni, dei tratti distintivi, un talento inespresso e valori ben definiti.

1) Ritrova la serenità che meriti

“Quando non si trova la pace in se stessi, è inutile cercarla altrove.” (François de La Rochefoucauld)

Dopo aver attraversato un brutto periodo è normale sentirsi moralmente a terra o non avere la solita tranquillità nell’affrontare la vita di tutti i giorni, ma prima o poi bisogna trovare il coraggio di rialzarsi e ricominciare.

Alcune persone reattive si rimboccano le maniche per dimenticare i momenti difficili, facendo della resilienza una preziosa alleata. Non conosci questo termine? 

La resilienza, in psicologia, indica la capacità di affrontare in maniera positiva gli eventi traumatici, mostrando entusiasmo verso le opportunità che la vita ci riserva.

Essere sereni significa sentirsi appagati e soddisfatti, pur consapevoli del fatto che la vita non è sempre rose e fiori.

Cerca di archiviare le esperienze negative, rilassati appena puoi facendo un po’ di sport, apprezza le tue peculiarità, frequenta le persone che ti fanno stare bene, concentrati sulle cose che realmente ti piacciono.

Leggi questo articolo di approfondimento: 5 Modi Efficaci per Ritrovare Serenità ed Equilibrio

2) Vivi nuove esperienze

Secondo una recente ricerca condotta negli Stati Uniti, ciò che uccide la fiducia in se stessi è l’abitudine. Una vita, per essere davvero appagante e soddisfacente, non deve basarsi sul possesso di beni materiali, ma al contrario sulle esperienze.

Viaggiare, studiare e conoscere nuove realtà è fondamentale per accrescere il proprio bagaglio culturale e acquisire maggior sicurezza in se stessi.

Il vero killer della felicità e dell’autorealizzazione sembra essere quasi paradossalmente il denaro. Immagina una situazione tipica: il desiderio di comprare qualcosa di costoso, come per esempio un paio di scarpe firmate, l’ultimo modello di smartphone o un’auto lussuosa.

Una volta effettuato l’acquisto ti senti contento e realizzato, ma in un secondo momento l’abitudine prenderà il sopravvento e il possesso di quel bene ti farà smarrire anche il senso di felicità ad esso legato.

Individua le tue passioni e cerca sempre nuovi stimoli, potresti scoprire aspetti di te stesso davvero curiosi!

3) Gestisci le emozioni negative

Il primo passo da compiere per sconfiggere le emozioni negative è quello di identificarle con esattezza.

Quando avverti una strana sensazione devi fermarti un’istante a riflettere e capire cosa c’è che non va. Hai provato rabbia o dispiacere? Ti sei innervosito o hai avvertito uno stato di ansia?

Dopo questa fase preliminare dovrai individuare la causa scatenante, la molla che ha provocato in te quel comportamento:chi ti ha fatto cosadove e quando è successo.

La seconda fase richiede un lavoro introspettivo di analisi dei propri pensieri. Perché ti sei sentito così in quel momento? Che cosa ti ha creato sofferenza o disagio?

Infine, dovrai cercare di fare del tuo meglio per cambiare i pensieri negativi, accettandoli e metabolizzandoli. Per aiutarti in questo complesso percorso di crescita personale potresti annotare tutto su un diario. 

4) Assumi un atteggiamento positivo

“Un pessimista vede le difficoltà in ogni opportunità, un ottimista vede l’opportunità in ogni difficoltà.” (Wiston Churchill)

Il pensiero positivo è un’attitudine mentale che vede risvolti favorevoli in ogni circostanza, un processo in grado di trasformare l’energia positiva in realtà. 

Una persona che si rapporta alla vita con entusiasmo avrà più fiducia in se stessa, sia nella sfera professionale che in quella privata, di chi vede tutto in modo traumatico.

Per stare veramente bene e affrontare le difficoltà a cui la vita ci sottopone ogni giorno, occorre avere un atteggiamento mentale positivo.

Questo spirito alternativo ci aiuterà ad affrontare nuove sfide e raggiungere nuovi obiettivi con serenità e sicurezza, quindi con maggiori probabilità di successo.

Come mantenere un atteggiamento positivo anche in una giornata “nera”?

È tutta questione di esercizio: “pensare positivo” non sempre è la soluzione ai problemi, ma sicuramente un’utilissima modalità di approccio mentale.

Di seguito troverai qualche piccolo accorgimento

  1. Comincia sempre la giornata pensando agli aspetti positivi del tuo lavoro;
  2. Pensa alle persone che ti vogliono bene, sempre pronte ad offrirti il loro appoggio;
  3. Focalizzati su ciò che potresti imparare anche dalle esperienze più disastrose;
  4. Evita le persone litigiose o le situazione di scontro;
  5. Trasmetti le tue emozioni positive: un simile atteggiamento si propagherà e verrà assorbito dagli altri, che a loro volta si mostreranno ben disposti nei tuoi confronti. 

5) Prenditi cura di te

Quante volte avrai sentito ripetere questa bellissima frase? Prendersi cura di sé sembra così facile a parole, un concetto quasi scontato al giorno d’oggi.

Eppure, se ci fermassimo a riflettere con attenzione su quanto appena detto, potremmo osservare che non è affatto immediato mettersi al primo posto, coccolarsi e ritagliarsi i giusti spazi ogni giorno.

Prendersi cura di se stessi significa ascoltare davvero le esigenze del proprio corpo e assecondarle affinché venga garantito il giusto livello di benessere fisico.

Lo stesso vale per la nostra anima: essa ci parla continuamente, ci guida a fare ciò che è meglio per noi e per gli altri, sa quando è il momento di donare e quando è il momento di ricevere, quando è tempo di stare in compagnia oppure in solitudine. Il vero problema è cominciare ad ascoltare la sua voce e dedicarle l’importanza che merita.

Ecco una serie di utili consigli: 

  1. Ritagliati il tempo necessario per riposare;
  2. Pratica lo sport che più ti piace; 
  3. Ogni tanto riservati un regalo speciale;
  4. Chiediti se ciò che stai facendo rispecchia veramente le tue esigenze.

6) Non paragonarti agli altri 

Se davvero desideri acquisire maggiore sicurezza in te stesso, devi assolutamente smettere di cercare il confronto continuo con gli altri. Il perfezionismo verso il quale ci spinge la società moderna purtroppo non rappresenta un elemento positivo per la propria autostima.

A livello psicologico il sano confronto può fungere da stimolo, ma quando supera il limite della normalità induce le persone a pretendere sempre di più da se stesse, con un carico di stress molto difficile da sopportare.

Questo comportamento potrebbe rivelarsi debilitante e impedirti di vivere con serenità ed equilibrio. Impara a resistere al bisogno di paragonarti agli altri divenendo consapevole delle tue grandi doti.

Apprezzati per quello che sei realmente, in quanto essere unico e speciale. Lascia più spazio alla collaborazione e meno alla competizione, sono certo che ne trarrai numerosi benefici, sia nella sfera privata che in quella lavorativa. Anziché invidiare gli altri, impegnati ad accrescere le tue conoscenze e le tue competenze.

Conclusioni

Ti lascio con una bellissima citazione di Thomas A. Edison, un’unica frase nella quale è racchiuso l’intero senso di questo articolo.

“Se facessimo tutte le cose che siamo capaci di fare, sbalordiremmo letteralmente noi stessi.”

Che cosa ne pensi? Sei d’accordo anche tu? Vorrei conoscere il tuo parere in merito, pertanto ti invito a lasciare un commento nello spazio qui in basso. 🙂

ORA TOCCA A TE! 

Se vuoi approfondire ti suggerisco di scaricare queste Guide gratuite:

 Coltiva Assertività ed  Empatia in 3 Mosse

I Segreti per Comunicare con Successo

I 6 Segreti del linguaggio del Corpo

Pensa in Grande!

Alessandro Ferrari

Imprenditore | Consulente Aziendale | Formatore | Autore

Condividi questo post

Comments (4)

  • CAROLINA 7 Novembre 2019 rispondere

    BUON GIORNO TUTTO VERO ANZI VERISSIMO QUELLO CHE HO TROVATO SCRITTO E CHE HO LETTO PIU’
    DIFFICILE METTERE IN PRATICA LA MENTE PUO’ ESSERE UN GRANDE NEMICO A VOLTE

    ESPERIENZE VISSUTE SITUAZIONI TI PORTANO SPESSO A VEDERE TANTO ALTRO E TI SEMBRA CHE NIENTE
    POSSA MIGLIORARE O CAMBIARE

    COMUNQUE GRAZIE

  • Diego 15 Agosto 2020 rispondere

    Dopo aver lettp l’articolo, mi sono sentito subito meglio…come fossero 4 chiacchiere con un amico vero.
    Grazie

  • Dilva 29 Agosto 2020 rispondere

    Ottimi consigli da mettere in pratica . “Se facessimo tutte le cose che siamo capaci di fare, sbalordiremmo letteralmente noi stessi.” Questa frase e’ uno stimolo per metterci alla prova.

  • Liliana 26 Marzo 2021 rispondere

    Come ho letto da qualche commento “la mente è il nostro peggior nemico” Assolutamente vero!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *