L’autodisciplina è una delle chiavi che aprono le porte al successo professionale e personale, perché permette di superare i propri limiti, superando se stessi e trasformando i punti di debolezza in punti di forza.

Sono poche le persone naturalmente predisposte, la maggior parte devono lavorare su loro stesse. Ecco 12 tecniche che, in modo progressivo, miglioreranno la tua autodisciplina e ti garantiranno il successo nel lavoro.

Dopo alcune ricerche ho sviluppato un training in 12 passi per iniziare subito a migliorare l’attitudine all’autodisciplina, con lo scopo di aumentare il successo personale. Provare per credere.  

Ecco 12 passi per il Successo

1. Metti sul Tavolo i tuoi Punti Deboli

Osserva te stesso in modo oggettivo, magari prendendo nota di come reagisci alle difficoltà piccole e grandi durante il giorno.  

Questo primo gradino a mio avviso è anche il più complesso da salire perché è necessario metterci a confronto con noi stessi in modo sincero.

Se non riesci in modo libero, prova a rispondere a queste domande: 

  • C’è stata almeno una situazione, nell’ultima settimana, che avrei gestito in modo diverso?
  • Cosa direbbe un amico che mi conosce a fondo, su come ho reagito a una specifica situazione?

Da queste riflessioni dovrebbe emergere il tuo punto debole. Per esempio: quando sbaglio lo nascondo, do la colpa agli altri, oppure: quando sono travolto dai problemi il mio cervello si spegne e non sono più in grado di fare altro, così il lavoro si accumula e sono costretto a recuperare ore e ore.

2. Scopri i tuoi Punti di Forza

Ti consiglio di chiedere a ciascuno dei colleghi un pregio che ti viene riconosciuto nel lavoro. Ne potrai ricavare in che situazioni sei più concentrato e produttivo, organizzando il tuo lavoro di conseguenza.

Se conservi la situazione positiva che si crea quando lavori in modo concentrato e produttivo, non solo migliorerà la qualità del tuo lavoro ma anche la produttività dell’azienda. 

Una volta ritratto lo status quo non resta che il piano d’azione per migliorare.

3. Scrivi gli Obiettivi in un Foglio e Mettilo a Portata di Vista

Secondo ricerche americane nell’ambito della psicologia, se scrivi i tuoi obiettivi hai il 42% di possibilità in più di raggiungerli. Il motivo è semplicissimo. L’atto di annotarsi gli obiettivi ti impegna come se fosse un contratto.

4. Visualizza il Traguardo

Scrivi cosa farai quando avrai raggiunto il tuo obiettivo.

Per esempio: “Quando terminerò questo anno impegnativo, avrò guadagnato il 40% in più e avrò le risorse per un nuovo acquisto, o per assumere un collaboratore e dedicare più tempo a me stesso”.

5. Controlla il tuo Approccio al Lavoro

Non andare al lavoro come se fosse una punizione divina per una precedente vita di sregolatezza!

Vedi il lavoro come il contributo che puoi dare tu alla tua azienda, per migliorare e far maturare nuove opportunità. L’atteggiamento con cui ti approcci alla settimana lavorativa significa tanto e ti aiuterà a vivere più serenamente.

6. Segmenta il Percorso in Tappe

Focalizzati su piccoli obiettivi minori raggiungibili uno alla volta. Come se dovessi salire una scala molto lunga, fissa delle tappe e poi rispettale. 

Ti renderai conto, dopo poche settimane, di quanto più produttivo e autodisciplinato sarai diventato. E sarai estremamente colpito da cosa sei capace di fare; questo comincerà ad aumentare la tua autostima e ti faciliterà le conquiste successive.

7. Trova un “Gregario”

In queste situazioni, è fondamentale la presenza di qualcuno che ti sostenga in questo percorso. Ti consiglio di scegliere una persona che sul lavoro ha più esperienza di te per offrirti oltre al supporto anche ottimi consigli basati sull’esperienza. Tutti i grandi atleti hanno anche grandi allenatori, come i ciclisti con il loro gregario.

Nella selezione delle persone che ti sosterranno stai bene attento a evitare le personalità tossiche! Per riconoscerle leggi questi articoli:

8. Se Fallisci, Ritenta

Il successo richiede delle prove e alcune, nonostante le più rosee promesse, possono essere complesse da superare. Se nel percorso inciampi non correre subito indietro al punto di partenza, ritenta! Avendo, magari, cura di capire che cosa può essere andato storto. Ti farà bene seguire lo sport: capirai che i grandi successi sono fatti anche di sconfitte e difficoltà,

Pensare di fare un percorso di successo netto, senza inciampi, è irrealistico. Quindi attrezzati 

9. Fraziona il tuo Tempo per Organizzarlo Meglio

Fissare una lista di cose da fare durante il giorno è insufficiente. Serve più organizzazione,.

Per esempio, se il tuo obiettivo è quello di fare più riunioni nella prima metà del mese, incomincia identificando il numero esatto di meeting che hai intenzione di organizzare. Poi, lavora a ritroso in maniera da capire di quante riunioni hai bisogno ogni settimana e quanto deve durare ogni meeting.

A questo punto pianifica le scadenze e rispettale.

10. Prenditi più Cura di Te Stesso

Può capitare ogni tanto, se la mole di lavoro è notevole, di fare gli straordinari e lavorare fino a tardi, facendo le ore piccole. Se, però, inizi a lavorare giorno e notte per settimane o addirittura mesi, dormendo molto poco, solo per essere più disciplinati, allora non hai capito il fulcro della questione.

L’autodisciplina ti serve per stare meglio e rendere il tuo tempo più produttivo, non certo per autodistruggerti! La produttività sul lavoro deve aumentare perché aumenta la tua qualità personale e professionale, non il tempo dedicato.

11. Prevedi dei Premi

Diffido sempre di chi dice frasi del tipo “Sono in vacanza perché me lo sono meritato”, io non dubito che tu te lo sia meritato! Tuttavia nella mia mente percepisco questa frase come se fosse una “giustificazione” che uno dà a se stesso. Mi viene da pensare che chi precisa di “essersi meritato” il riposo, in realtà stia solo cercando di autoconvincersi.

Non c’è nulla di male nel riposarsi! 

Secondo me, dei piccoli premi ogni tot obiettivi raggiunti ci stanno benissimo! Un brindisi, una cena, un acquisto desiderato, un weekend fuori dopo un mese di duro impegno, sono tutte cose che aiutano a sentirsi gratificati e ci incoraggiano a continuare il nostro percorso di autodisciplina.

12. Perdonati e Passa Oltre

Evita l’errore di diventare intransigente con te stesso, che è un rischio dell’autodisciplina portata a livelli eccessivi. A volte capita di sbagliare. Come io ripeto spesso: “Tutti sbagliamo e solo chi non fa, non sbaglia!”. Si tratta di un detto popolare che spiega bene il concetto: solo chi resta fermo immobile (il che è impossibile) non commette errori.  

Il punto è che grazie all’autodisciplina saprai imparare dal tuo errore e proseguire sulla tua strada continuando a migliorarti.

Se vuoi approfondire ti suggerisco di scaricare queste Guide gratuite:

 Coltiva Assertività ed  Empatia in 3 Mosse

I Segreti per Comunicare con Successo

I 6 Segreti del linguaggio del Corpo

Pensa in Grande!

Alessandro Ferrari

Imprenditore | Consulente Aziendale | Formatore | Autore

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